giovedì 15 marzo 2018

Recensione: Baciami sotto la neve di New York:


Autore: Catherine Rider

Titolo:  Baciami sotto la neve di New York

Casa Editrice: Newton Compton

Collana : Anagramma

Genere: Romanzo

Pagine: 255

Formato: digitale

Costo: 7, 50 il cartaceo. 2,99 il digitale




Trama:

E' la vigilia di Natale all'aeroporto JFK di New York. Charlotte è una studentessa inglese, in attesa del suo volo verso casa. Ha passato il peggior semestre della sua vita e non vede l'ora di lasciare a terra il malumore. Anthony è un newyorkese DOC e sta aspettando la sua ragazza per farle una sorpresa. Quello che non sa è che sta per essere lasciato, proprio in mezzo alla folla. Quando il volo di Charlotte viene cancellato a causa di una tempesta, la ragazza si rassegna a passare la notte in giro, in compagnia di «Dieci passi per superare una rottura», il libro che ha appena acquistato al duty free, e di Anthony, che proprio non se la sente di tornare a casa. I due trascorreranno insieme la notte, chiacchierando e cercando di riprendersi dalle loro sconfitte sentimentali. Pian piano, grazie all'incanto della neve e alle luci magiche della città, la sofferenza lascerà il posto a qualcosa di nuovo nei loro cuori. Ma una corsa in metropolitana potrebbe impedire loro di rivelarsi quello che provano davvero: riusciranno a ritrovarsi prima che il volo di Charlotte parta per sempre?


Recensione:

Eccomi finalmente qui a smaltire un po' di recensioni arretrate, anche se visto il periodo nero, devo dire che sono meno di quelle che ricordavo, Cominciamo con l'ultimo libro letto nel 2017.


Baciami sotto la neve di New York è stata una delle mie letture Natalizie,, e ammetto che visto che siamo quasi a Pasqua ero tentata di non recensirlo. Però poi ci ho pensato su, e..non potevo non scrivere due parole su questo libro davvero delizioso. 
Ammetto ero partita un po' prevenuta, non sempre i testi pubblicati dalla Newton  mi entusiasmano, anzi alcuni li avrei lanciati fuori dalla finestra, e invece... e invece mi sono dovuta ricredere.  Tutto inizia quando Charlotte, all'aeroporto  di New York, assiste  alla scena di un ragazzo mollato  davanti a tutti dalla sua ragazza, Anche Charlotte è stata lasciata da poche settimane, e ha il cuore a pezzi. Anthony, questo il nome del ragazzo, e Charlotte cominciano a parlare, e si ritroveranno, tanto per non passare la vigilia di Natale in aeroporto, a seguire i consigli di un manuale di auto-aiuto per riprendersi dopo essere stati lasciati.Non ci credono neanche loro, lo fanno per ridere e quello che ne scaturisce è un tenero sentimento fra i due ragazzi. Lo stile fresco, a tratti divertente dell'autrice, ha reso il racconto leggero e scorrevole. Seguire Anthony e Charlotte fra le strade innevate della Grande Mela la notte di Natale è stato...divertente ed emozionante al tempo stesso. Okey, l'innamoramento in meno di dodici ore può sembrare un tantino fuori luogo e forzato, ma essendo un  Young Adult, ci sta pure. I capitoli sono narrati alternativamente dal punto di vista dei due ragazzi sono stati un'idea carina. Di solito storco un  po' il naso  di fronte a questo tipo di scelta, ma qui l'autrice ha caratterizzato davvero bene i due protagonisti( la vera sorpresa), che questa scelta si è rivelata davvero azzeccata. Mentre Charlotte ed Anthony si raccontano a vicenda, scopri il loro mondo e chi sono davvero, cosa pensano, e cosa sperano. E anche quando vengono toccati argomenti importanti l'autrice lo fa con estrema delicatezza , senza essere troppo moralista. Infondo sta raccontando di ragazzi fra i diciassette/diciannove anni, niente è ancora definitivo a quell'età. Si è idealisti, questo si, ma si guarda al futuro con grande ottimismo. In definitiva è un romanzo carino, che nonstante non abbia chissà quali grandi pretese è capace di lasciarti dentro delle belle cose. 




Consigliato: Si, soprattutto nel periodo Natalizio-

Voto:8,5


2 commenti:

  1. Ambientato a Natale? Adesso!?

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  2. Ciao Carlo, scusa se rispondo solo adesso, comunque io il libro l’ho letto a Dicembre e, fra una cosa e l’altra, sono riuscita a recensirlo solo adesso. Però uno può leggerlo quando vuole, io lo consiglierei sotto Natale, tutto qui.

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